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Privacy: Radio Frequency Identification; La Posizione Dei Garanti È Mondiali Dopo La Conferenza Di Sidney

10 Dicembre 2003 Commenta

Roma – Le etichette cosiddette intelligenti, basate sulla tecnologia inradiofrequenza, (RFID: minuscolo dispositivo, simile ad un microchip, in Ãœcuie’ memorizzato un identificativo) non devono servire per la raccolta di Ãœdatipersonali, a meno che cio’ sia assolutamente necessario. Nel caso diutilizzo di dispositivi del genere, utili per seguire gli spostamenti disingoli oggetti e prodotti, anche ai fini di inventario, i consumatoridevono esserne informati adeguatamente, e i dati non possono essereutilizzati per altri scopi. Inoltre, deve essere possibile disattivare odistruggere le etichette RFID una volta che l’acquirente sia entrato inpossesso dell’articolo sul quale esse sono applicate. Sono queste leindicazioni principali, rese note nella newsletter del Garante per laprotezione dei dati personali, che emergono dalla risoluzione sulla xRFID,Radio Frequency Identification) approvata ieri dalle autorita’ di xprotezionedati di quasi 50 Paesi, successivamente alla Conferenza internazionaletenutasi a Sydney nel mese di settembre.

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Roma – Le etichette cosiddette intelligenti, basate sulla tecnologia inradiofrequenza, (RFID: minuscolo dispositivo, simile ad un microchip, in Ãœcuie’ memorizzato un identificativo) non devono servire per la raccolta di Ãœdatipersonali, a meno che cio’ sia assolutamente necessario. Nel caso diutilizzo di dispositivi del genere, utili per seguire gli spostamenti disingoli oggetti e prodotti, anche ai fini di inventario, i consumatoridevono esserne informati adeguatamente, e i dati non possono essereutilizzati per altri scopi. Inoltre, deve essere possibile disattivare odistruggere le etichette RFID una volta che l’acquirente sia entrato inpossesso dell’articolo sul quale esse sono applicate. Sono queste leindicazioni principali, rese note nella newsletter del Garante per laprotezione dei dati personali, che emergono dalla risoluzione sulla xRFID,Radio Frequency Identification) approvata ieri dalle autorita’ di xprotezionedati di quasi 50 Paesi, successivamente alla Conferenza internazionaletenutasi a Sydney nel mese di settembre.

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