Arriva il momento di tirare le somme del 2018. Ecco le parole più ricercate su Google divise per categorie.

Come ogni anno in questo periodo arriva il resoconto delle parole più ricercate su Google sia in Italia che a livello mondiale. Google è il motore di ricerca che ogni giorno viene utilizzato da milioni di persone alla ricerca di informazioni. Sono state rese note le tendenze per il 2018 con le parole più ricercate sia in italiano che all’estero.

In questo articolo ci concentreremo principalmente sui termini più ricercati in Italia. Le voci riportate riguardano anche gli sport con un forte interesse sui mondiali di calcio che occupano il primo posto sia nella sezione “Parole” sia nelle sezione “Eventi”.

Le ricerche sono state relative anche a personaggi pubblici, sia dello spettacolo che cariche pubbliche. Per quanto riguarda la sezione ricette al primo posto troviamo “Pastiera Napoletana”. Ecco uno stralcio degli elenchi:

Parole

1. Mondiali
2. Sergio Marchionne
3. Cristiano Ronaldo
4. Fabrizio Frizzi
5. Grande Fratello
6. Governo
7. Elezioni 4 marzo
8. Sanremo
9. Avicii
10. Davide Astori

Ricetta

1. Pastiera napoletana
2. Tiramisu
3. Carbonara
4. Colomba pasquale
5. Casatiello
6. Cous cous
7. Frittelle di carnevale
8. Sangria
9. Sex on the Beach
10. Passatelli

Come fare…

1. Il back up
2. I pancake
3. Uno screenshot
4. Lo slime
5. Una tesina
6. Le zucchine
7. La maionese
8. Il pesto
9. Il caramello
10. La salsa di pomodoro

Perché…

1. Si festeggia l’8 marzo
2. I giocatori hanno un segno rosso in faccia
3. Fedez e J-Ax hanno litigato
4. Ilary Blasi ha la parrucca
5. Asia Argento non conduce più X Factor
6. Si dice ferragosto
7. È morto Avici
8. Nina Moric non può vedere il figli
9. L’Uruguay ha 4 stelle
10. I datteri di mare sono proibiti

Cosa significa…

1. Sessista
2. Ipovedente
3. LOL
4. Filantropo
5. Scopofobia
6. Impeachment
7. Eskere
8. Brexit
9. Cherofobia
10. Ministro senza portafoglio

Per poter conoscere i trends in altre nazioni o lingue è possibile visitare direttamente la pagina ufficiale di Google.

Scritto da Michele Bellotti