Esiste un vero e proprio Cimitero di Google con tutti i servizi che sono stati interrotti dall’azienda.

Google ha rivoluzionato le nostre abitudini di navigazione sul Web. Nell’arco della giornata utilizziamo più volte almeno uno dei prodotti realizzati dal colosso di Mountain View. Che sia il motore di ricerca o la mail, Google è ormai una presenza fissa della nostra giornata. L’azienda ha presentato nel corso degli anni tutta una serie di utili servizi. La maggior parte di questi hanno raggiunto un successo planetario, altri sono rimasti nell’ombra. Non tutte le invenzioni made in Google però hanno ottenuto il successo sperato. Alcune di queste sono letteralmente sparite dalla circolazione.

Nel corso degli anni Google ha creato anche molti servizi simili tra loro, senza timore di creare sovrapposizione. I prodotti che non hanno ottenuto successo sono stati distrutti. Tra i nomi più noti ricordiamo, Now, Project Tango, Picasa e Allo. Le applicazioni e i servizi abbandonati da Google nel corso degli anni non sono pochi. Per ricordare questi “scomparsi” sono stati creati ben due siti Web. Uno di questi è il Cimitero di Google, chiamato in inglese  Google Cemetery. Il sito può essere visitato qui.

Questo sito è caratterizzato da una grafica scura e dalla presenza di 45 “lapidi” per commemorare i servizi uccisi da Google. La lapide è corredata da data di nascita e data della scomparsa, con tanto di motivazione che ha portato all’abbandono del servizio.

Oltre al Cimitero di Google è presente sul web un secondo sito open source chiamato Killed By Google che contiene una lista più completa dei servizi uccisi da Google. Attualmente sono 147 i servizi presenti all’interno del sito.

Scritto da Michele Bellotti