Google Chrome ridotto consumo di RAM
Con l’ultimo aggiornamento Google Chrome è diventato più leggero. Ridotto il consumo di RAM. Ecco tutti i dettagli.
Google Chrome è conosciuto come il browser web più affidabile e il suo livello di adozione è tra i più elevati. D’altra parte un aspetto negativo di Google Chrome è proprio il consumo della RAM. Il browser di Google vanta, o meglio vantava il maggior consumo di RAM. Questo punto debole è stato recentemente fixato. Il consumo elevato di RAM impattava sulla potenza del dispositivo utilizzato ma anche sulla batteria (consumi anomali).
Google è già da tempo al lavoro per risolvere questo problema apportando le dovute modifiche a Chrome. Con l’ultima versione rilasciata ha fatto un importante passo avanti verso questo obiettivo. Con le novità implementate sarà possibile risparmiare un notevole quantitativo di memoria specie su Windows. Il tutto senza compromessi sulla reattività del browser.
La versione 89 di Google Chrome, lanciato pochi giorni fa migliora la gestione della memoria RAM, con una richiesta inferiore del 22% rispetto al passato. Il risparmio totale viene stimato dal Chrome Product Manager, Mark Chang nell’8% della memoria e nel 3% della GPU.
Ecco le parole di Chang. “Abbiamo ottenuto questo risultato utilizzando PartitionAlloc, il nostro allocatore di memoria avanzato, ottimizzato per bassa latenza di allocazione, efficienza dello spazio e sicurezza“.
Le novità interessano anche la versione di Chrome per Mac. Grazie al lavoro degli sviluppatori è stato possibile ridurre l’impatto sulla memoria delle schede in background (anche su macOS). Per Android il discorso è simile con una riduzione nei tempi necessari per caricare le pagine e l’avvio. L’uso della memoria è ora inferiore al 5%.
I risultati ottenuti sono indubbiamente ottimi. La reattività complessiva del browser è migliorata del 9%. Questo ultimo aggiornamento ha portato un incremento del 65% nel punteggio di Chrome dell’Apple Energy Impact.
Scritto da Michele Bellotti
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