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Shortage dei chip, problema non risolto.

25 Agosto 2021 Commenta

Quello dello shortage dei chip è un problema non ancora risolto che si ripresenterà anche nel 2022. Ecco tutti i dettagli.

Negli ultimi anni il settore tecnologico è stato messo in difficoltà da una problematica molto diffusa. Parliamo dello shortage dei chip. Si tratta di una produzione insufficiente rispetto all’effettivo bisogno. La carenza riguarda vari tipi di semiconduttori, quelli di fascia alta ma anche quelli di uso più comune.

Queste difficoltà hanno interessato un po’ tutte le aziende impegnate nel settore tecnologico. Questo ha portato ad una incapacità nel rispondere alla domanda da parte degli utenti finali. Come conseguenza i prezzi sono anche aumentati.

 Jensen Huang il CEO di NVIDIA nel commentare gli esiti finanziari dell’ultimo trimestre non ha fatto segreto dei suoi timori sul problema dello shortage dei chip. Dal canto suo ha confermato l’impegno dell’azienda per avere forniture adeguate in base ai bisogni del mercato.

Ecco le sue parole: “Nel frattempo, abbiamo e ci stiamo assicurando impegni di fornitura a lungo termine piuttosto significativi mentre ci espandiamo in tutte queste diverse iniziative di mercato per le quali ci siamo prefissati. E mi aspetto che vedremo un contesto limitato nella fornitura per la stragrande maggioranza del prossimo anno, questa è la mia ipotesi al momento“.

La sua previsione parla di un 2022 dove lo shortage dei chip sarà ancora un problema molto sentito.

Questa carenza, insieme all’aumento del prezzo delle materie prime continua a pesare in modo importante all’interno dei settori dove è necessario l’impiego di semiconduttori.

Per risolvere questa problematica in modo definitivo bisognerà attendere ancora parecchio. Sarà necessario creare nuove fabbriche appositamente dedicate alla produzione di semiconduttori. Si parla di un investimento di svariati miliardi di dollari.

Scritto da Michele Bellotti

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