Recensioni false, Amazon corre ai ripari
Migliaia di recensioni false bloccate da Amazon. Ecco come il colosso sta cercando di arginare il problema.
Nel corso del 2022, Amazon è riuscita a bloccare oltre 200 milioni di recensioni sospette grazie a un’azione proattiva. L’anno scorso, i 125 milioni di clienti che hanno acquistato su Amazon hanno contribuito con quasi 1,5 miliardi di recensioni, rendendo evidente l’importanza di garantire l’autenticità e l’affidabilità di tali opinioni.
La società statunitense ha dedicato ingenti risorse per contrastare in modo proattivo le recensioni false. Grazie all’impiego di modelli di machine learning in grado di analizzare migliaia di dati, come la cronologia delle recensioni, i comportamenti insoliti e le relazioni con altri account, Amazon è riuscita a individuare i rischi potenziali. Inoltre, l’azienda ha istituito una squadra di investigatori esperti che utilizzano sofisticati strumenti di rilevamento delle frodi per prevenire l’ingresso di recensioni false nel negozio online.
Negli ultimi anni, il fenomeno delle recensioni non veritiere è stato alimentato dall’emergere di un’industria illecita di “broker di recensioni incentivate“. Questi intermediari si rivolgono direttamente ai consumatori attraverso siti web, social media e servizi di messaggistica criptati, offrendo denaro, prodotti gratuiti o altri incentivi in cambio di recensioni non vere. Per eludere i sistemi di rilevamento, i broker di queste recensioni hanno sviluppato tattiche sempre più sofisticate, arrivando a creare reti di dipendenti dislocati in tutto il mondo.
Amazon non è rimasta con le mani in mano di fronte a questa problematica. L’anno scorso, l’azienda ha intrapreso azioni legali contro più di 90 individui colpevoli di veicolare recensioni false, e ha citato in giudizio oltre 10.000 amministratori di gruppi Facebook che hanno tentato di pubblicare queste recensioni in cambio di denaro o prodotti gratuiti.
Considerando che la situazione varia da Paese a Paese, Amazon ritiene che alcuni governi dovrebbero istituire un’autorità di controllo o implementare strumenti di applicazione più incisivi per sanzionare i broker di recensioni false. Inoltre, si sottolinea la necessità di adottare controlli più rigorosi per i servizi che agevolano le richieste di queste recensioni, come i social media e i servizi di messaggistica criptati di terze parti, spesso utilizzati dai broker per facilitare i loro illeciti schemi.
La lotta contro le recensioni incentivate è una priorità per Amazon, che si impegna costantemente a mantenere un ambiente di acquisto affidabile e trasparente per i suoi clienti.
Scritto da Michele Bellotti
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