Sta per arrivare il nuovo generatore di immagini di OpenAI. Ecco le impressioni di chi lo ha già provato.

OpenAI sta lavorando a un nuovo e rivoluzionario generatore di immagini, il successore di DALL-E 2, attualmente in fase di test tramite un’anteprima accessibile solo su invito nell’ambito di ChatGPT-4. Solo 400 persone in tutto il mondo hanno avuto la possibilità di provare questa innovativa IA generativa di immagini.

Un famoso YouTuber, MattVidPro, ha condiviso la sua esperienza con il modello e l’ha definito “estremamente eccitante” e senza precedenti, superando di gran lunga le precedenti tecnologie. “Midjourney non può competere a questo livello“, ha aggiunto entusiasta. Il generatore di immagini di OpenAI è capace di produrre immagini nitide con realistica illuminazione e riflessi, ricreando dipinti dettagliati e rendendo visibili le pennellate. Addirittura, riesce a replicare con precisione nomi e loghi di marchi noti, come Snickers e Subway.

Un’altra caratteristica eccezionale è la capacità di rendere realistiche e proporzionate le mani, superando le limitazioni dei precedenti generatori di immagini. Anche gli sfondi appaiono più convincenti e realistici. Durante la fase di test, OpenAI ha temporaneamente rimosso i filtri di sicurezza, consentendo ai tester di esplorare il pieno potenziale del modello, anche se questo ha comportato la generazione di contenuti violenti e nudità. Tuttavia, è probabile che i filtri di sicurezza saranno reintrodotti quando la versione pubblica sarà disponibile.

Da un altro punto di vista, il famoso ChatGPT potrebbe avere alcune limitazioni nel campo della matematica e della programmazione. Uno studio condotto da Stanford University e Università della California – Berkeley ha rilevato che le capacità di ChatGPT nell’eseguire operazioni matematiche, come il riconoscimento dei numeri primi o la risoluzione di problemi matematici, stanno progressivamente diminuendo nelle versioni più recenti.

Mentre i modelli di intelligenza artificiale si evolvono e migliorano costantemente, il confine tra l’artificiale e il reale si fa sempre più labile. Questa prospettiva è estremamente affascinante, ma è fondamentale affrontare responsabilmente le sfide che essa comporta. La tecnologia deve essere sviluppata con consapevolezza e etica per evitare complicazioni e controversie simili a quelle causate dall’avvento dei social network e di altre tecnologie. Solo un approccio responsabile garantirà un futuro positivo e armonioso per l’intelligenza artificiale nell’arte digitale.

Scritto da Michele Bellotti