OneDrive, novità in arrivo
Le novità in arrivo su OneDrive non piacciono agli utenti. Ecco cosa cambierà.
Secondo voci non ancora ufficialmente confermate, Microsoft sta considerando l’introduzione di alcune modifiche significative alle politiche di archiviazione di OneDrive, e queste modifiche potrebbero avere un impatto considerevole sugli utenti. Secondo un’email trapelata online, a partire dal 16 ottobre, le immagini caricate nella galleria e negli album di OneDrive verranno conteggiate due volte nel calcolo dello spazio di archiviazione totale.
In pratica, ogni foto aggiunta a un album consumerà una quantità di spazio aggiuntivo rispetto a quella stessa foto caricata nella raccolta di base del servizio. Questo cambiamento comporterà inevitabilmente un esaurimento più rapido dello spazio di archiviazione disponibile per gli utenti. È importante notare che la raccolta è la posizione predefinita di OneDrive dove di solito vengono caricate le foto, mentre gli album sono collezioni create dagli utenti per organizzare le immagini scattate in occasioni specifiche o strettamente correlate tra loro.
Sebbene Microsoft sostenga ufficialmente che l’obiettivo di questa modifica sia migliorare la qualità del servizio offerto ai clienti, è evidente che potrebbe spingere gli utenti a considerare l’acquisto di spazio aggiuntivo a pagamento su OneDrive, poiché lo spazio gratuito a disposizione si esaurirà più rapidamente. L’email suggerisce che Microsoft offrirà un anno di spazio extra su OneDrive come regalo a tutti gli utenti, ma una volta esaurito questo periodo, gli utenti potrebbero sentirsi costretti a passare a un piano a pagamento.
Sono previste diverse novità per il servizio di archiviazione cloud, in occasione della conferenza Microsoft Power Platform che si terrà a Las Vegas il 3 ottobre. Tra queste novità, vi è l’implementazione di funzionalità di intelligenza artificiale conversazionale, che potrebbero essere correlate alla necessità di separare le immagini tra la raccolta e gli album. In tal caso, sarebbe auspicabile un’implementazione più ottimizzata di questa funzionalità per garantire un’esperienza utente migliorata.
Scritto da Michele Bellotti
Commenta!