La nuova modalità di risparmio energetico per Windows 11 è arrivata. Ecco le novità.

Microsoft ha recentemente introdotto nuove e interessanti funzionalità di risparmio energetico all’interno di Windows 11, attualmente in fase di test per gli utenti iscritti al programma Insider. Queste nuove modalità di risparmio energetico, presenti nella build 26002 del canale Canary, mirano a prolungare la durata della batteria dei dispositivi portatili e a ridurre il consumo energetico complessivo del sistema operativo, intervenendo su processi ad alta intensità.

L’annuncio delle nuove funzionalità è stato fatto tramite un post sul blog ufficiale di Microsoft. Gli utenti saranno in grado di attivare manualmente questa modalità di risparmio energetico o impostare l’accensione automatica al raggiungimento di una specifica soglia di carica della batteria. Un aspetto interessante è che questa funzionalità può essere attivata anche quando il PC è collegato alla presa elettrica, offrendo vantaggi in termini di consumo energetico anche per i desktop.

La modalità di risparmio energetico di Windows 11 comporta la temporanea disattivazione di alcuni processi ad alto consumo, come la sincronizzazione della posta e del calendario, gli aggiornamenti dei riquadri animati sul desktop e l’esecuzione in background delle applicazioni non utilizzate. Questo si traduce non solo in un aumento della durata della batteria, ma anche in una lieve riduzione delle prestazioni complessive del sistema. Un compromesso tra autonomia e reattività che gli utenti possono personalizzare in base alle proprie esigenze.

Risulta possibile configurare l’accensione automatica al raggiungimento di una certa soglia della batteria, navigando nel menu Impostazioni > Sistema > Alimentazione e batteria.

Windows 11 già dispone di una modalità di risparmio energetico, che può essere attivata dalla stessa pagina con diverse impostazioni predefinite (Miglior efficienza energetica, Bilanciata e Massime prestazioni). Inoltre, per risparmiare sui consumi energetici, è possibile scegliere il periodo di inattività prima dello spegnimento del monitor o del passaggio alla modalità Sospensione, opzioni che rimarranno disponibili anche con l’abilitazione della nuova modalità attualmente in fase di test.

Scritto da Michele Bellotti