Vendite PC, dati aggiornati
Vendite PC, gli ultimi dati rivelano una crescita più lenta. Ecco gli aggiornamenti.
Le vendite PC hanno subito una lieve flessione nel terzo trimestre del 2024, secondo quanto riportato dall’ultimo studio di IDC. Sebbene la domanda complessiva di personal computer abbia registrato un calo del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, gli analisti sottolineano che si tratta di una diminuzione fisiologica dopo la crescita sostenuta dei mesi precedenti, in particolare legata al ritorno a scuola e alle esigenze del segmento entry-level.
Jitesh Ubrani, a capo della ricerca di IDC Worldwide Mobile Device Trackers, ha confermato che le vendite PC sono cresciute nei primi mesi del 2024 grazie a una domanda più vivace rispetto al 2023, ma che il mercato sta temporaneamente rallentando. Tuttavia, IDC prevede una ripresa già dal quarto trimestre dell’anno, grazie a eventi come il Black Friday e al maggiore interesse per i dispositivi premium.
In particolare, si nota che il rallentamento delle vendite PC è concentrato in mercati specifici come il Nord America e l’Europa. Allo stesso tempo, il Giappone ha registrato una crescita a doppia cifra nel terzo trimestre, segno che l’interruzione del supporto per Windows 10 sta iniziando a spingere molte aziende e professionisti verso l’aggiornamento delle loro macchine. IDC ritiene che anche altre aree geografiche seguiranno questa tendenza nei prossimi mesi, con un impatto positivo sulle vendite PC.
Bryan Ma, vicepresidente di IDC Worldwide Device Trackers, ha commentato che “il mercato dei PC sta prendendo una pausa prima di riprendere slancio durante la stagione degli acquisti natalizi“. IDC prevede una crescita moderata ma costante per il 2025, alimentata dalle promozioni stagionali e dal rinnovato interesse verso i PC di fascia alta.
Nonostante la crescente attenzione verso l’intelligenza artificiale, attualmente il suo impatto sulle vendite PC è ancora marginale. Linn Huang, vicepresidente della ricerca su dispositivi e display di IDC, ha spiegato che “l’adozione massiva dell’IA richiederà più tempo di quanto previsto, probabilmente oltre il 2026“, lasciando intendere che i veri cambiamenti per il mercato dei PC arriveranno nei prossimi anni.
Scritto da Michele Bellotti
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