Cosi’ Si Aggirano I Motori Di Ricerca
Pisa – Quando non si conosce con precisione la URL di un determinato sitoweb che offre, per es., un certo bene o sevizio, il navigatore si rivolge ai”motori di ricerca”. La tecnologia odierna riesce a fornire risposte con unaprecisione e una velocita’ mai viste fino a pochi anni fa. Molto spesso,pero’, fra i risultati di questi motori di ricerca si trovano pagine deltutto non coerenti con la nostra stringa di ricerca. Stavamo cercando laparola “lambrusco” e, fra i risultati, ci siamo imbattuti in un sito webpornografico? Niente di strano. Il webmaster di quello specifico sito haprobabilmente fatto uso di “trucchi” che hanno portato il proprio sito a unavisibilita’ enorme, tanto da farlo rientrare in ricerche fatte su argomentidel tutto differenti. Questa prassi e’ molto diffusa in rete e unarecentissima indagine ha registrato un aumento del cd. Cloacking, ovvero untrabocchetto che i webmaster utilizzano per risultare primi negli elenchidei motori di ricerca. Simili tecniche, soprattutto quando coinvolgonoparole coperte da brevetto o semplicemente registrate, possono far entrarein gioco i diritti di brevetto e la tutela del copyright. E’ opportuno,quindi, non solo sanzionare questi fenomeni quando danneggiano l’immagine diun determinato prodotto, ma anche conoscere come si possono tecnicamenterealizzare questi “trabocchetti”, per poterne impedire la diffusione.
Scritto da
Commenta!