Milano – Softpeople, azienda italiana leader nell’offerta completa alleimprese di soluzioni e servizi per l’informatica, ha presentato i risultatifinanziari preliminari dell’esercizio 2003. Con un fatturato complessivo di53 milioni di Euro, Softpeople mostra un andamento in netta controtendenzarispetto alla situazione di mercato e registra una crescita del 20% rispettoall’anno precedente (nello stesso periodo il mercato italianodell’informatica ha subito un calo del 2,2%, dati Assinform). Il margineoperativo lordo (EBITDA) e’ stato di 2,5 milioni di Euro e il redditooperativo (EBIT) di 500 mila Euro. In crescita anche il numero degli addettioccupati da Softpeople, che alla fine del 2003 erano 650. L’ottimo andamentofinanziario – si legge in una nota – e’ il risultato di un insieme difattori, tra i quali spiccano il modello di business che si e’ dimostratoflessibile e reattivo alle esigenze del mercato, la struttura e solidita’finanziaria, la determinazione e la capacita’ dei soci, degliamministratori, del management e delle risorse, oltre naturalmente allaqualita’ e alla specificita’ delle soluzioni e dei servizi offerti. OggiSoftpeople e’ una realta’ solida, organizzata, affidabile, in grado disoddisfare le esigenze dei clienti in termini di consulenza IT, sviluppo esystem integration, outsourcing e formazione su tutta la sua linead’offerta. Realta’ italiana tra le piu’ innovative, Softpeople(http://www.softpeople.it) ha una struttura compatta e, nel contempo,flessibile. Le business unit hanno autonomia decisionale e direttaresponsabilita’ per cio’ che riguarda l’attivita’ sul cliente, il progetto,il rispetto dei tempi, il controllo dei costi. Centralmente Softpeoplefornisce supporto alle attivita’ quali organizzazione, gestione delpersonale, marketing e comunicazione, affari legali, finanza e controllo digestione. L’azienda e’ proiettata verso un futuro di sviluppo e hapresentato un piano triennale che prevede un ulteriore e progressivo aumentodi ricavi nel periodo 2004-2006: rispettivamente 70, 88 e 108 milioni diEuro. Lo sviluppo previsto – conclude la nota – riguarda soprattutto leattivita’ gia’ in essere, ma non manchera’ anche l’apporto di nuovobusiness. Per il 2004 le nuove iniziative rappresenteranno circa il 3,6% deiricavi, nel 2005 si stima che la crescita esogena incidera’ per l’11% e chenel 2006 questa salira’ al 13%, soprattutto grazie all’acquisizione miratadi aziende o rami d’azienda (spin-off). “Siamo molto soddisfatti deirisultati ottenuti” – dichiara Luciano Marini, Presidente di Softpeople -“sia per la fiducia che ci siamo concretamente guadagnati sul mercato siaper l’andamento dei ricavi costantemente in crescita. Per quanto attienealla redditivita’, il piano di sviluppo 2005 e 2006 prevede di incrementaresensibilmente anche l’EBIT pur mantenendo trend di crescita a due cifre”.

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