Dublino – Il governo irlandese ha presentato al Senato un decreto legge perriformare il Copyright Act e scongiurare cosi’ l’annullamento dellecelebrazioni per il centenario del Bloomsday (16 giugno). Questa particolarefesta si riferisce alla data di inizio delle vicende narrate nell’Ulisse diJoyce, e per l’occasione l’amministrazione di Dublino ha deciso di allestireuna grande mostra presso la biblioteca nazionale dove verranno esposti alpubblico alcune pagine autografe dei romanzi joyciani. Se pero’ il CopyrightAct non viene emendato in alcune sue parti, gli organizzatoridell’esibizione si troverebbero a dover pagare fior di diritti d’autore alnipote dello scrittore, da sempre molto attento a far rispettare i dirittidi copyright del celebre nonno. Nel 2001 il governo irlandese ha acquistatoper 12,6 milioni di euro oltre 500 pagine originali sia dell’Ulisse che diFinnegans Wake, ma benche’ le pagine ora siano materialmente di prorieta’dello stato i diritti d’autore rimangono di proprieta’ della famiglia. Gliemendamenti richiesti al Copyright Act riguardano per l’appunto lapossibilita’ di non pagare i diritti per le esposizioni pubbliche delleopere. Se il decreto non venisse approvato il festival del centenario(chiamato Rejoyce Dublin 2004) ne risulterebbe seriamente mutilato.

Scritto da