HOUSTON, TX – Libri freschi di stampa e libri usati venduti in Rete a prezzistracciatissimi: sugli scaffali di Amazon c’e’ questo e quello. Il mercatodel libro di seconda mano non ha mai preoccupato granche’ l’editoria, ma orache il piu’ grande rivenditore di testi presente in Rete ne ha fatto unaproficua fonte di guadagno c’e’ chi comincia a credere che l’industria primao poi finira’ col risentirne.

A ben guardare, infatti, Amazon noncorrisponde royalties ne’ agli autori ne’ alle case editirici per l’utilizzodi contenuti che sono pur sempre protetti da diritto d’autore, ancorche’stampati su carta ormai ingiallita dal tempo.

Secondo LorraineShanley, consulente per la Market Partners International, il fenomeno libriusati potrebbe finire per creare agli editori gli stessi problemi cheNapster ha dato alle etichette musicali. Il fatto e’ che in questo casonessuno infrange una legge, almeno per il momento.

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