Anche L’Unione Europea Preme L’Acceleratore Sulla Banda Larga
BRUXELLES. Il Commissario europeo per le Imprese e la Societa’dell’Informazione Erkki Liikanen ha organizzato il 28 gennaio a Bruxelles unseminario “Broadband Day” per favorire l’utilizzo dell’accesso ad Internet abanda larga.Hanno partecipato al seminario i rappresentanti degli Stati membriresponsabili in materia di banda larga e si e’ discusso sulle strategie perla futura diffusione della tecnologia in Europa.Il seminario e’ stato diviso in due parti: durante la sessione mattutinasono state illustrate le politiche adottate dai singoli stati in materia dibanda larga, mentre nel pomeriggio i rappresentanti industriali hannopartecipato ad una serie di dibattiti indicando gli ostacoli che impedisconola diffusione capillare della connessione veloce nel nostro continente.E’ ormai nota la posizione dell’Unione Europea in tema di banda larga, maevidentemente le iniziative tese a diffondere l’utilizzo e la conoscenzadella connessione veloce non sono mai sufficienti e lo stesso Commissarioeuropeo Erkki Liikanen e’ sceso in campo allo scopo di favorire questa nuovatecnologia che rivoluzionera’ il nostro modo di comunicare.Gia’ la Commissione europea, il 15/01/2002 (Comunicazione per il Consiglioeuropeo di Barcellona), aveva definito la larga banda un fattore chiave perlo sviluppo economico dell’Europa, raccomandando il 2005 come target per un’ampia e diffusa disponibilita’ della nuova tecnologia in tutta l’Unioneeuropea.Successivamente il piano di azione e-Europe 2005 approvato dal Consiglioeuropeo di Siviglia nel giugno 2002, sulla scorta del piano di azione 2002(che era soprattutto imperniato sull’estensione della connettivita’ Internetin Europa) si e’ posto come principale obiettivo quello di tradurre questaconnettivita’ in un aumento della produttivita’ economica ed unmiglioramento della qualita’ e dell’accessibilita’ dei servizi a profitto ditutti i cittadini europei, sulla base di un’infrastruttura a banda largaprotetta e ampiamente disponibile. L’accesso a banda larga, secondo ilpiano, deve essere caratterizzato da un alto flusso e dall’accessopermanente ad Internet e deve rispondere anche ad un obiettivo trasversaledi accesso a favore di tutti al fine di lottare contro l’esclusione sociale,dovuta ad esigenze particolari (come un handicap, l’eta’ o la malattia).Nel quadro dell’e-Europe 2005, i principali obiettivi che l’Unione Europeaintende raggiungere entro il 2005 sono:- servizi pubblici in linea moderni;- amministrazione elettronica (“eGovernment”);- servizi di apprendimento elettronico (” eLearning “);- servizi di telesalute (“eHealth”);- un ambiente dinamico per il commercio elettronico (“eBusiness”);- un’infrastruttura di informazione protetta;- la disponibilita’ massiccia di un accesso a banda larga a prezziconcorrenziali;- una valutazione comparativa e la diffusione delle buone pratiche.
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