Napoli – Nuovo strumento giuridico di tutela per i consumatori della regione Campania: e’ questa la novita’ annunciata nell’ambito dell’incontro di Sabato 14 settembre presso l’Antisala dei Baroni al Maschio Angioino sul tema “La legge regionale per la tutela dei consumatori”. All’incontro organizzato dall’Unione Nazionale Consumatori di Napoli, con il Patrocinio del Comune di Napoli, dell’Assessorato al Commercio e della Regione Campania, sono tra gli altri intervenuti Vincenzo Vitiello (Presidente Unione Nazionale Consumatori di Napoli) Antonella Carino (Studio Legale Consumerlaw Napoli) e Gianfranco Alois (Assessore alle Attivita’ Produttive Regione Campania). La Campania raggiunge questo importante obiettivo dopo un lungo anno caratterizzato da polemiche e difficolta’. Lo scorso 15 dicembre, proprio dal Maschio Angioino, Vincenzo Vitiello (Presidente Unione Nazionale Consumatori di Napoli) aveva sensibilizzato la autorita’ locali, segnalando la necessita’ di costruire un tavolo di concertazione dove le associazioni avrebbero potuto assumere un ruolo consultivo e propositivo di concerto con l’amministrazione. In quella sede Gianfranco Alois (Assessore alle Attivita’ Produttive Regione Campania) garanti’ un impegno concreto da parte della Regione Campania, diretto a dar vita ad un provvedimento legislativo gia’ presente nella quasi totalita’ delle regioni italiane. Secondo Vincenzo Vitiello, la maggiore difficolta’ e’ spesso quella di informare i cittadini sui propri diritti e sugli strumenti giuridici a disposizione degli stessi per l’esercizio della tutela. La legge regionale n.19/2002 va a colmare un grave gap legislativo locale, riconoscendo il ruolo fondamentale delle associazioni ed il lavoro che le stesse devono avviare con le autorita’ locali. Ma quali sono le novita’ proposte dalla legge? E’ Antonella Carino (Studio Legale Consumerlaw Napoli) a spiegare sinteticamente alla platea la struttura della legge regionale per la tutela dei consumatori. La prima grande innovazione e’ il riconoscimento normativo dei singoli cittadini campania, che trovano tutela giuridica. Nell’ambito delle diverse competenze attribuite alle Regioni, la tutela dei consumatori assume ruolo di rilievo. Interessante e’ anche l’art. 2 della legge che riconosce il Comitato Regionale quale strumento di raccordo atto a garantire la tutela dei consumatori. C’e’ tuttavia da sottolineare, come la funzione dell’organo sia meramente consultiva e dunque non vincolante. Altro aspetto da sottolineare e’ l’apertura del tavolo di concertazione a tutte le associazioni di tutela dei consumatori aventi determinati requisiti (es. minimo 1500 iscritti ed una consolidata storia ed attivita’ pregressa): indirettamente dunque, verra’ effettuata anche una maggiore attenzione verso le associazioni ed il loro operato. Antonella Carino, sottolinea alla platea anche la norma prevista dalla legge secondo cui, nel capitolato di spesa annuale della Regione, e’ previsto anno per anno una somma da destinare a finanziamento delle attivita’ associative. Cio’ significa ha un duplice significato: innanzitutto il riconoscimento della grande attivita’ svolta dalle associazioni ed in secondo luogo che le associazioni non dovranno piu’ autofinanziare qualunque attivita’ di tutela del consumatore. Gianfranco Alois (Assessore alle Attivita’ Produttive Regione Campania) riconosce il grande operato svolto dalle associazioni e precisa alcune novita’ evidenziate da Antonella Carino. La prima novita’ e’ l’apertura del tavolo di discussione a tutte le associazioni, che dovranno cercare di superare i personalismi per dare luogo ad un’intensa attivita’ di informazione e tutela. L’Assessore alle Attivita’ Produttive evidenzia inoltre come le discussioni avranno ad oggetto l’intero territorio regionale e non soltanto le principali citta’. La strada da seguire e’ quella di aumentare la cultura del consumo in Campania, e la Lr. 19/2002 puo’ essere considerata un punto di partenza e non di arrivo. Al termine dell’incontro, Vincenzo Vitiello annuncia importanti novita’ proposte dall’associazione: la costituzione di Certoconsumo, associazione nata tra Unione Consumatori ed Ascom avente la finalita’ di osservare gli interessi di consumatori ed esercenti sotto una comune ottica ed il prossimo lancio di un – Tg Consumer organo d’informazione dell’associazione. Nelle prossime settimane e’ prevista inoltre la presentazione del movimento civico – Napoli dei diritti-, braccio politico dell’associazione che avra’ il compito di raccordare l’attivita’ delle autorita’ locali con le esigenze dei cittadini.

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